BIOGRAFIA RAY PITTORE
 
Ray Sugar Sandro (nome anagrafico Sandro Micolucci) nasce a Lanciano il 5 dicembre del 19..
Fin da piccolo amava disegnare e la sua prima vera opera nasce nel settembre del 1994 con "La vita".
Ama ritirarsi nella sua silenziosa casetta in campagna in mezzo alla natura per dipingere.
 
 
 
 
 
Anno dopo anno le sue opere si moltiplicano fa alcune mostre suscitando grande interesse riesce a vender alcuni quadri e a vincere il concorso di pittura "Amico ROM" con l'opera "Il fuoco nella notte".
Ray è pittore autoditatta la tecnica usata è olio su tela una peculiarità e che i suoi quadri oltre ad essere firmati portano il numero dell'opera, il mese e l'anno e a volte disegna anche le cornici che fa realizzare da bravi artigiani.
Il pensiero di Ray è molto ampio le sue opere si possono suddividere in introspettivi razionale, introspettivi irrazionali, monocromatici, paesaggi naturali, paesaggi cittadini, ritratti, nudi, erotici e vari.
Il critico d'arte il Sig.Micozzi facendo visita nella galleria personale di Ray l'ha definito come pittore nucleico.
Il numero di quadri dipinti fino al 2009 sono oltre 280. Il tratto della pennellata a volte è denso a volte leggero a seconda di come vuole e decide di esprimersi.
 
 
I colori spesso sono molto forti ed è apprezzabile nelle sue opere monocromatiche.
Il suo è un viaggio nell'essere nella vita nella natura e nel cosmo.
 
 
 
 

L'opera di Ray è tutta interessante e pregevole ma quelle più importanti sono i quadri introspettivi razionali dove riesce ad esprimere e dipingere concetti che diventano opere come "La verità", "L'equilibrio", "Vita, morte e...", "Assoluti e relativi", "Il Bene il Male la stessa persona" etc.



Nel 2011 Ray incontra il critico d'arte Vittorio Sgarbi a Lanciano nell'occasione dell'estenzione della biennale di Venezia in tutta l'Italia. Il critico nel vedere le cartoline ne rimane affascinato ed incuriosito tanto da voler visitare la galleria d'arte di Ray.



Nel 2012 il critico d'arte Andrea Diprè viene a conoscenza di Ray e ne rimane estremamente colpito, tanto da fargli visita nella galleria d'arte dedicandogli un'intervista.



Nel 2013 Ray esordisce con un pregevole calendario dove sono rappresentate alcune sue opere.